GP Denain 2023, Juan Sebastian Molano regola gli attaccanti
Juan Sebastian Molano conquista il GP Denain 2023. Splendida vittoria del portacolori della UAE Team Emirates che si impone in uno sprint ristretto regolando il gruppetto degli attaccanti, fra i quali anche il compagno Mikkel Bjerg, che ha splendidamente lavorato nel finale per tenere alto il ritmo in vista di una volata che il colombiano ha dominato davanti a Tim Van Dijke (Jumbo-Visma) e Timo Kielich (Alpecin-Deceuninck). Assieme a Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), poi quarto al traguardo, questo quintetto è riuscito a resistere al ritorno di un gruppo che, condizionato da alcune cadute, non è più riuscito ad organizzarsi all’inseguimento, chiudendo a 17 secondi, per poi essere regolato da Pascal Ackermann (UAE Team Emirates). La mancanza di organizzazione emerge anche dalla presenza di alcuni uomini nel mezzo, partiti nel finale, ma senza riuscire a chiudere il gap.
Il video dell’arrivo
Il racconto della corsa
Le prime fasi di gara vedono formarsi una fuga di otto corridori che riceve rapidamente il via libera dal gruppo. A comporla sono Maël Guegan (CIC U Nantes Atlantique), Lucas De Meester (Bingoal WB), Gilles De Wilde (Team Flanders-Baloise), Maxime Jarnet (Go Sport-Roubaix Lille Metropole), Benjamin Perry (Human Powered Health), Louis Barré (Team Arkéa-Samsic), Paul Lapeira (Ag2r Citroen) e Théo Delacroix (St Miche-Mavic-Auber93). Questi uomini concludono il primo giro del primo circuito con già più di quattro minuti di vantaggio, margine che sale a 5′ dopo 70 chilometri di gara.
A quel punto è la Jumbo-Visma a gestire la situazione, senza tuttavia forzare particolarmente l’andatura. All’imbocco del primo tratto di pavé il distacco è infatti ancora di quattro minuti, con il gruppo che inizia a selezionarsi, prima per le difficoltà del percorso, poi per delle cadute che condizionano tutta la seconda parte di gara, in particolare negli ultimi settanta chilometri di corsa.
In un clima ancora piuttosto confuso, a provare ad approfittarne è Stan Dewulf (Ag2r Citroën), che lancia una offensiva alla quale si uniscono Taco van der Hoorn (Intermarché-Circus-Wanty), Tim van Dijke (Jumbo-Visma), Timo Kielich (Alpecin-Deceuninck), Norman Vahtra (Go Sport Roubaix Lille Métropole), Clément Davy (Groupama-FDJ), Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), Mikkel Bjerg e Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates). Quetsi uomini vanno rapidamente a raggiungere gli attaccanti della prima ora a 15 chilometri dalla conclusione.
Il gruppo tuttavia era ancora molto vicino, ad appena una dozzina di secondi, con la Jumbo – Visma a cercare di controllare in favore di Olav Kooij. All’imbocco dell’ultimo tratto di pavé, umido e fangoso, in testa si seleziona un quintetto composto da Boasson Hagen, Van Dijke, Kielich, Bjerg e un Molano che ha stretto i denti, mentre dietro il gruppo viene nuovamente sconvolto da una serie di cadute che creano scompiglio e provocano un inevitabile rallentamento.
Alle spalle dei battistrada, con un ritardo a quel punto di una ventina di secondi, resta così un gruppetto piuttosto ridotto, con pochi gregari a poter lavorare per i capitani, tra i quali non risultavano più Kooij e Hugo Hofstetter, tra gli uomini più attesi del giorno. Arkéa-Samsic, Groupama-FDJ e Lotto Dstny provano in qualche modo ad organizzare qualcosa, ma ormai è tardi e il gap arriva anche a flirtare con i trenta secondi. Nei chilometri finali Samuel Watson (Groupama-FDJ) decide così di muoversi da solo, con una accelerazione che sembra inizialmente disperata, trovando poi il conforto del cronometro.
Il gap si riduce così a nove secondi all’imbocco dell’ultimo chilometro e il britannico sembra quasi sul punto di rientrare, ma la sua azione si esaurisce mentre davanti ormai si preparano allo sprint grazie allo splendido lavoro di Bjerg, che tiene alto il ritmo impedendo scatti che possano complicare un finale perfetto per Juan Sebastian Molano. Il colombiano trionfa infatti nettamente davanti ai rivali, con Van Dijke che sbatte il pugno sul manubrio dopo aver avuto anche un problema con un pedale nel finale, costringendolo a modificare i suoi piani nello sprint.
Risultato GP Denain 2023
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